giovedì 21 febbraio 2013

I nuovi servi della gleba

In passato c'erano i servi della gleba, persone-bestie legate indissolubilmente alla terra dei loro padroni.."schiavi", anche se con dei distinguo. Ora, al giorno d'oggi, non ci verrebbe mai in mente di approvare una tale condotta, non ci sogneremo mai di dare il benestare a questa pratica perchè abbiamo una concezzione più moderna delle cose... e invece .....

.....invece il meccanismo è ancora vivo e vegeto, si è camuffato, ha cambiati livrea e modalità ma è ancora presente .... no, non dobbiamo andare molto lontano, è vicino molto vicino.

Caro italioto, tu che fai il mutuo, tu che compri a rate quello che "ti dicono" essere indispensabile, che ti indebiti per decenni al fine di riuscire a comprare qualcosa, spesso inutile o per lo meno superflua, ecco tu sei il nuovo servo della gleba, sei un glebalizzato. Pensi d'aver fatto la cosa giusta e invece ti tengono per i "c######i", ti tengono in pugno....non puoi protestare perchè hai il mutuo da pagare, non puoi lamentarti, l'hai fatta tu la scelta, puoi solo sperare che il buon dio ti assista .... eh eh, lo sai vero che è al loro soldo, mica al tuo.

Certo si può obiettare che così l'economia cresce, che il progresso avanza....certo...tutto vero...ma dimenticano che lo fanno sulla tua pelle.....glebalizzato che non sei altro...sei diventato uno schiavo, questa è la verità.

lunedì 22 marzo 2010

Berlusconi in piazza

La sinistra scende in piazza e fa fede il conteggio del numero delle partecipanti fatto dalle forze dell'ordine, mentre se manifesta il PDL il conteggio delle forze dell'ordine non è veritiero! Ma.....mumble mumble

venerdì 31 ottobre 2008

SI no...ma la base a chi la do?


Pro o contro la base? Per chi non lo avesse intuito sono di Vicenza, e la base di cui parlo è l'ormai nota Ederle 2. Personalmente sono contro l'ampliamento della base e non riesco a capacitarmi come tanti miei concittadini riescano a vedere qualcosa di positivo in essa. Se poi si cerca di entrare nel dettaglio allora la frase ricorrente pro base è: "i porta schei" ("portano soldi" n.d.r.) oppure "ghe xe de peso" ("c'è di peggio [a cui pensare] " n.d.r.) e giù a citare la criminalità, gli zingari ecc.

Ma a voler essere pignoli ne l'una e nell'altra delle frasi citate regge ad una seria analisi! La prima fa leva sulla visione idolatrica dei soldi per la cultura veneta, dove i soldi sono visti come il fine ultimo delle cose o come un mezzo per risollevarsi dalle brutture di una vita dedicata al lavoro...non me ne vogliano i mie compaesani ma a parte alcune grandi menti, dalle nostre parti non si brilla certo per intelligenza! Però di questi soldi, 250 milioni di dollari se non ricordo male, solo una minima parte arriverebbe nelle tasche dei vicentini! Questo perchè le società che anno vinto l'appalto non sono vicentine, sono emiliane se no ricordo male. Si è verò che poi probabilmente una parte della manodopera sarà presa in loco ma se consideriamo che di subappalto in subappalto il margine di guadagno si riduce sempre di più, lasciando alla fine solo le briciole ai vicentini! Poi bisogna considerare nel computo anche tutta una serie di oneri accessori per la la collettività, come ad esempio il famoso 41% delle spese a nostro carico, l'aumento del traffico in una città non adeguata e così via.

La seconda invece preferisce sviare verso altri problemi, che pur ci sono, e che avrebberò una priorità maggiore. Ma questo non è un bel modo di ragionare, non posso legittimare una cosa in virtù del fatto che ve ne sono altre di peggiori: converrete con me che altrimenti si potrebbe legittimare la pedofilia in virtù del fatto che ci sono bambini che muoiono per fame! Non mi sembra il caso, non va bene nell'una nell'altra punto e basta!

Vicenza ha già molti grattacapi a cui pensare, ricordiamoci che è una tra le città più inquinate d'Italia, dove la soglia del PM10 viene superata un giorno si e l'altro pure...un po' come i tortellini del signor Rana ;-) Non portiamoci a casa ulteriori casini.

Enri'S